FA Cup: l’Aston Villa vuole confermarsi "squadra di coppa" dopo avere conquistato l’ottavo posto nella UEFA Champions League. Il Tottenham deve uscire dalla crisi.
In un colpo solo il Tottenham potrebbe dire addio al sogno della finale di Carabao Cup e anche alle fasi decisive di FA Cup. Gli Spurs fanno visita all'ambizioso Aston Villa e hanno assoluto bisogno di un successo per mettersi alle spalle un periodo che definire difficile è poco. Dall'altro lato, la squadra di Birmingham vuole tornare a vincere in patria dopo la sconfitta contro il Wolverhampton e i due pareggi consecutivi in Premier League: in chiave coppe, invece, fa ben sperare il prestigioso ottavo posto conquistato in UEFA Champions League, con tanto di accesso diretto agli ottavi di finale.
La gara tra Aston Villa e Tottenham è valida per il Round 4 (sedicesimi di finale) di FA Cup: si gioca alle 18:35 di domenica 9 febbraio.
Aston Villa (4-2-3-1): Olsen; Garcia, Kamara, Konsa, Maatsen; Tielemans, Onana; Rogers, McGinn, Ramsey; Malen. Allenatore: Emery.
Tottenham (4-3-3): Kinsky; Porro, Danso, Davies, Spence; Bissouma, Bentancur, Bergvall; Kulusevski, Tel, Son. Allenatore: Postecoglou.
La sfida si gioca al Villa Park di Birmingham, impianto inaugurato nel lontano 1897 e ristrutturato per l'ultima volta nel 1994. La struttura può ospitare 42.640 spettatori.
Sfortunatamente, la gara non viene proposta in diretta sul territorio italiano. Sky e NOW TV hanno i diritti della Premier League, ma non quelli della celebre coppa inglese. Non c'è spazio per la manifestazione nemmeno nel palinsesto di DAZN, che l'anno scorso trasmetteva i match più importanti. Occhio, però, alle emittenti minori e ai maggiori canali YouTube, che potrebbero acquisire i diritti di trasmissione delle fasi più importanti (ricordiamo che semifinali e finale si giocheranno tutte in quel di Wembley).
L'Aston Villa deve dimenticare il recente 2-0 subito contro il Wolverhampton. La squadra di Unai Emery si consola con i prestigiosi nuovi arrivi: parliamo ovviamente di Marcus Rashford e Marco Asensio, provenienti rispettivamente da Manchester United e PSG ed entrambi destinati a scendere in campo nella seconda parte del match. Proprio in ottica formazioni, da segnalare le assenze degli infortunati Watkins, Pau Torres, Cash, Mings e Barkley.
Guardando all'undici titolare, l'Aston Villa dovrebbe proporre l'ex romanista Robin Olsen tra i pali, protetto dai centrali Kamara e Konsa e dai terzini Garcia e Maatsen. A centrocampo tutto passa per i piedi di Tielemans e Onana, mentre sulla trequarti dovrebbero agire il rifinitore McGinn e gli esterni offensivi Rogers e Ramsey. In attacco, alla luce dell'assenza di Watkins e della cessione di Duran, Unai Emery dovrebbe proporre l'olandese Donyell Malen, prelevato a gennaio dal Borussia Dortmund.
Il Tottenham viene dal pesante 4-0 subito in Carabao Cup al cospetto del Liverpool. In campionato, invece, il successo con il Brentford ha stoppato una crisi di risultati che stava assumendo contorni inquietanti in ottica retrocessione. In ottica formazioni, Mister Postecoglou deve rinunciare a ben dieci giocatori: parliamo degli italiani Vicario e Udogie, di altri due vecchi protagonisti della Serie A come Dragusin e Romero e di altri potenziali titolari come Solanke, Maddison, Van de Ven, Werner, Johnson e Odobert.
Scelte obbligate per la squadra ospite: tra i pali spazio per Kinsky, schermato dal nuovo acquisto Danso (a lungo seguito dalla Juventus), dall'altro centrale Davies e dai terzini Porro e Spence. A centrocampo spicca l'ex juventino Bentancur, coadiuvato da Bissouma e Bergvall. In attacco l'altro ex bianconero Kulusevski, tra i pochi giocatori a salvarsi anche nei momenti più difficili della stagione: con lo svedese anche il sudcoreano Son e l'altro nuovo acquisto Tel.
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