Sfida ad alta quota al Villa Park. I padroni d casa quarti in classifica affronteranno gli Spurs quinti a 5 cinque punti di distanza ma con una partita da recuperare.
Entrambe le squadre possono considerarsi tra le sorprese più positive del campionato inglese. Emery e Postecoglou hanno dimostrato che idee tattiche innovative, una buona condizione fisica e una solida compattezza nello spogliatoio possono valere più di tanti investimenti sul mercato.
I Villans grazie alla loro versatilità sono riusciti a creare dei meccanismi di gioco in grado di adattarsi a qualsiasi avversario. Invece i londinesi guidati da dall’ex tecnico di Celtic e Australia, con una filosofia quasi opposta, hanno costruito dei principi tattici che non scendono a compromessi contro nessun rivale. Anche a costo di correre grossi rischi.
La partita quindi sarà un manifesto di due ideologie tattiche quasi agli antipodi ma entrambe efficaci.
Dopo 3 vittorie consecutive in campionato la squadra di Birmingham non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 nel complicato ottavo di finale di Conference League che ha giocato ad Amsterdam contro l’Ajax. Le mura amiche possono essere un fattore rilevante. Le grandi prestazioni della squadra hanno portato un’ondata di grande entusiasmo tra i tifosi e, anche se il sostegno non è mai mancato neanche nei tempi più cupi, risulta ovvio che rimanere stabilmente nella zona Champions conferisce all’aria quell’elettricità necessaria per compiere le grandi imprese.
Dopo un avvio di stagione da urlo, la squadra del tecnico australiano ha intrapreso un percorso un po’ più altalenante. Gli Spurs alternano grandi prestazioni a partite dove concedono troppo e non sembrano in grado di reagire. Quando l’undici è in fiducia tutto sembra a funzionare a meraviglia, in particolare la fase offensiva. Mentre quando è attanagliata dal nervosismo emergono tutti i limiti di un atteggiamento spregiudicato e il talento dei singoli fatica ad accendersi nei momenti chiave del match.
Il centrocampista brasiliano sta conquistando la scena a Birmingham grazie alla sua completezza. Infatti il giocatore verdeoro gioca come centrale di centrocampo e abbina un gran posizionamento e una grande resistenza a un’ottima qualità palla al piede. Douglas Luiz è il passpartout dal quale Emery non può prescindere.
Il giovane centrale olandese in poco tempo si è conquistato la titolarità di una delle grandi squadre della Premier League. Dopo aver fatto bene in Bundesliga con la maglia del Wolsfburg, la grande fisicità e la capacità di gestire gli uno contro uno con gli attaccanti lo hannoreso un perno della difesa di Postecoglou. La sua velocità in fase di recupero è una caratteristica fondamentale che permette al Tottenham di alzare il baricentro e non preoccuparsi troppo in caso di contropiede.
Nelle fila dei Villans l’unico italiano è Nicolò Zaniolo che però non riesce a ritrovare in alcun mondo quella continuità di rendimento che gli permetta di esprimere il talento intravisto a Roma.
Invece nel Tottenham Vicario e Udogie sono due titolarissimi della squadra. L’ex Empoli si sta rivelando uno dei migliori portieri del campionato inglese grazie ai suoi riflessi e la sua agilità tra i pali. Udogie invece, oltre a fare bene sulla fascia sa come accentrarsi interpretando bene i compiti in fase di possesso ma anche con inserimenti pericolosi che creano parecchi mal di testa ai difensori che devono marcarlo.
Aston Villa: Martinez; Cash, Konsa, Diego Carlos, Moreno; Diaby, Douglas Luiz, McGinn, Bailey; Tielemans; Watkins. Allenatore: Emery.
Tottenham: Vicario; Pedro Porro, Romero, van de Ven, Udogie; Bentancur, Bissouma; Kulusevski, Maddison, Werner; Son. Allenatore: Postecoglou
La partita si giocherà domenica 10 marzo alle 14.00 al Villa Park di Birmingham.
La partita sarà disponibile in diretta sui canali TV di Sky Sport.
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