L’Aston Villa di Unai Emery deve archiviare le tre sconfitte di fila: in attacco potrebbe rivedersi Watkins, a centrocampo c’è Onana. L’Athletic Bilbao propone il gioiello Nico Williams.
Dopo tre K.O. consecutivi, l'Aston Villa di Unai Emery vuole rialzare la testa contro un cliente scomodo come l'Athletic Bilbao. Inglesi e baschi scendono in campo alle 20:30 di mercoledì 7 agosto e lo fanno in quel di Walsall, città che si trova alle porte di Birmingham. Se McGinn e compagni vogliono dimenticare una tournée statunitense tutt'altro che esaltante, i leoni biancorossi hanno tutta l’intenzione di continuare sulla scia delle due recenti vittorie contro Osasuna ed Eibar.
Aston Villa (4-3-3): E. Martinez, Cash, Konsa, P. Torres, Digne; McGinn, Onana, Tielemans; Bailey, Watkins, J. Ramsey. Allenatore: Emery.
Athletic Bilbao (4-2-3-1): Padilla, Lekue, Y. Alvarez, Dani Vivian, Berchiche; Prados, Ruiz de Galarreta; I. Williams, A. Djalò, N. Williams; Guruzeta. Allenatore: Valverde.
Aston Villa-Athletic Bilbao si gioca al Bescot Stadium di Walsall, in Inghilterra. Inaugurato nel 1990, l'impianto può contenere 11.300 spettatori. Lo stadio ospita le gare della squadra riserve dell'Aston Villa e saltuariamente quelle dell'Inghilterra Under 21.
Sfortunatamente, nessuna emittente operante in Italia trasmette in diretta la gara.
Come dicevamo, l’Aston Villa viene da un’allarmante serie di tre sconfitte consecutive. Vero, parliamo di calcio estivo: perdere, però, non fa mai bene, soprattutto quando è in atto una piccola rivoluzione. La squadra di Birmingham, infatti, ha salutato elementi di assoluto spessore come Moussa Diaby, Douglas Luiz e il giovane Tim Iroegbunam; in entrata, però, giocatori del calibro di Amadou Onana, Ian Maatsen, senza dimenticare gli ex juventini Iling-Junior e Barrenechea e il rigenerato Ross Barkley.
In ottica probabili formazioni, per l'amichevole contro l’Athletic Bilbao il tecnico Emery dovrebbe proporre un 4-3-3 decisamente offensivo. Tra i pali riecco il campione del mondo e del Sud America Emiliano Martinez, protetto dai centrali Konsa e Pau Torres e dai terzini Cash e Digne. A centrocampo spazio per il già citato Onana, affiancato da capitan McGinn e dall’altra certezza Tielemans. In attacco dovrebbe rivedersi l'ottimo Ollie Watkins, ma attenzione alle quotazioni del classe 2001 Cameron Archer (acquistato in estate dallo Sheffield United). Sugli esterni dovrebbero agire Leon Bailey e l'altro giovane Jacob Ramsey, ma attenzione agli altri volti nuovi Philogene e Iling-Junior, esterni mancini in cerca di visibilità.
Al contrario, l'Athletic Bilbao sta vivendo una campagna trasferimenti in tono minore. In attacco il volto nuovo è Alvaro Djalò, 24enne ex Braga che potrebbe prendere il posto del gioiello Nico Williams (il Barcellona è sempre forte sul 22enne reduce dalle meraviglie di Euro 2024). Per il resto, da segnalare solo gli addii dei big Dani Garcia e Iker Muniain (entrambi svincolati) e del difensore Unai Nunez (passato invece al Celta Vigo).
Guardando alle probabili formazioni, il tecnico Ernesto Valverde dovrebbe schierare il miglior undici possibile. Vista l'assenza degli infortunati Unai Simon e Agirrezabala, spazio tra i pali per il messicano Padilla, protetto a sua volta dalla retroguardia formata dai centrali Yeray Alvarez e Dani Vivian e dai terzini Lekue e Berchiche. A centrocampo tutto passa per i piedi di Prados e Ruiz de Galarreta. I pezzi forti sono tutti in attacco: alle spalle dell’unica punta Guruzeta, ecco il volto nuovo Djalò e il tandem composto da Inaki e Nico Williams.
L’Aston Villa non ha vissuto un'estate esaltante. Da segnalare, infatti, le due vittorie per 3-0 contro Walsall e gli slovacchi del Trnava e poi le delusioni in terra americana contro Columbus Crew, Lipsia e Club America, con tanto di 7 gol subiti e solo uno realizzato. Numeri impietosi per una squadra che si candida al ruolo di sorpresa della rinnovata UEFA Champions League.
Risultati altalenanti anche per l'Athletic Bilbao, che perlomeno sta vivendo un mese di agosto soddisfacente. A luglio le due sconfitte contro Burgos e Sporting Lisbona e il successo contro il Racing Santander. Tra il primo e il 3 agosto, invece, le due buone prestazioni contro Eibar e Osasuna: da segnalare il 2-1 contro i cugini di Pamplona con reti di Djalò e Inaki Williams.
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