Argentina-Colombia: probabili formazioni, orario e dove vederla

bet365 News Team Aggiornato:: 10 Giu 25 07:01

L’Argentina è già sicura del primo posto: Messi dovrebbe scendere in campo dall'inizio. La Colombia rischia tantissimo: il Venezuela settimo è distante solo 3 punti.

L’Argentina, campione del mondo in carica, si prepara a ospitare la Colombia all’Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti di Buenos Aires nella sedicesima giornata delle qualificazioni sudamericane al Mondiale 2026. Con la qualificazione già in tasca e una striscia di successi da difendere, la Selección punta a consolidare il primato e continuare a fare la voce grossa tra le mura amiche.

La Colombia, invece, vive un momento delicatissimo: i Cafeteros vengono da due pareggi consecutivi e si ritrovano con soli tre punti di vantaggio sul Venezuela settimo in graduatoria (che invece viene da due vittorie consecutive). All'ultima giornata ci sarà proprio lo scontro diretto e lì potrebbero decidersi le sorti delle due Nazionali: in questo senso, ricordiamo che le prime sei Nazionali si qualificano direttamente per il Mondiale, mentre la settima in graduatoria partecipa ai complicati playoff intercontinentali.

Le probabili formazioni di Argentina-Colombia

Argentina (4-2-3-1): Emiliano Martinez; Molina, Romero, Balerdi, Tagliafico; De Paul, Palacios; Giovanni Simeone, Messi, Almada; Julian Alvarez. Ct: Scaloni.

Colombia (4-2-3-1): Mier; Munoz, Mina, Davinson Sanchez, Borja; Lerma, Castano; Arias, James Rodriguez, Luis Diaz; Luis Javier Suarez. Ct: Nestor Lorenzo.

Dove si gioca il match tra Argentina e Colombia

Argentina-Colombia si giocherà all’Estadio Monumental Antonio Vespucio Liberti, il tempio del calcio argentino situato a Buenos Aires. Con una capienza superiore ai 70.000 spettatori, lo stadio è la casa del River Plate e uno degli impianti più prestigiosi del Sudamerica.

Orario e dove vedere Argentina-Colombia in streaming

Il calcio d’inizio di Argentina-Colombia è previsto per le 02:00 italiane di mercoledì 11 giugno. La gara è proposta in diretta su OneFootball: la piattaforma propone l’evento in pay-per-view. Per seguire le gare bisogna registrarsi, scaricare l’app ufficiale e acquistare il match. In questo modo, disponendo ovviamente di una connessione internet, si può seguire la gara su smart tv, tablet, smartphone o anche su un televisore più vecchio ma connesso a internet tramite un Dongle HDMI o una console di gioco di ultima generazione. Inoltre, il match si può seguire anche sul computer: in questo caso basta visitare il sito onefootball.com e seguire lo stesso iter.

Come arrivano alla sfida Argentina e Colombia

La Selección di Lionel Scaloni ha già ottenuto la qualificazione al Mondiale 2026 con largo anticipo, guidando la classifica CONMEBOL con 31 punti in 14 partite. Gli argentini hanno inanellato quattro vittorie consecutive, tra cui il roboante 4-1 rifilato al Brasile e il 3-0 contro il Cile, dimostrando un mix di solidità difensiva e potenza offensiva. In totale, sono 11 vittorie su 15 gare, con una difesa ermetica e un attacco prolifico.

Il ritorno di Lionel Messi in campo da titolare, dopo essere subentrato contro il Cile, è una notizia importante: il capitano, a quota sei gol nelle qualificazioni, resta il fulcro del gioco albiceleste. Anche Julián Álvarez, autore di quattro reti, è un punto fermo dell’attacco. Scaloni può inoltre contare su una rosa profonda con giocatori emergenti come Giovanni Simeone e Thiago Almada.

La Colombia, attualmente sesta con 21 punti, vive un momento complicato. Dopo un avvio promettente con otto partite senza sconfitte, la squadra di Néstor Lorenzo ha vinto solo una delle ultime sette gare, subendo quattro sconfitte e perdendo terreno nella corsa alla qualificazione diretta. Con il Venezuela a soli tre punti di distanza, la pressione cresce.

Il ritorno di Luis Díaz, squalificato nell’ultima gara, rappresenta una boccata d’ossigeno per l’attacco colombiano, che conta anche su James Rodríguez, leader in assist e chance create. Tuttavia, l’incertezza sul recupero di Jhon Durán e l’assenza di altri elementi chiave complicano il compito dei Cafeteros. In difesa c’è il cagliaritano Yerry Mina, preferito all’altro “italiano” Lucumì.