Penultimo turno della Serie B spagnola e giochi ancora aperti: l'Amorebieta è in lotta per la salvezza, l'Espanyol vuole tornare in Liga.
L'Espanyol fa visita all'Amorebieta in un match valevole per la 41esima e penultima giornata della Segunda Division, l'equivalente della Serie B italiana: le due squadre scenderanno in campo domenica 28 maggio con fischio d'inizio del match in programma alle 18:30.
L'intera giornata si svolge in contemporanea. Perché, sancita la promozione diretta in Liga del Leganes, gli altri verdetti sono ancora tutti da scrivere a 180 minuti dalla fine della regular season. L'Espanyol, dopo la drammatica retrocessione della scorsa annata, punta a tornare tra le big di Spagna. Ci sono ancora speranze per la promozione diretta, ma sono più probabili i play-off.
Dunque, vietato sbagliare sul campo degli Azulones, impegnati nella delicatissima lotta per non retrocedere in Primera RFEF. I ragazzi allenati da Jandro Castro venderanno cara la pelle contro i più blasonati avversari catalani, perché l'obiettivo salvezza è ancora tutto da acciuffare. Una sconfitta renderebbe tutto più complicato per l'Amorebieta, che non può permettersi il lusso di perdere punti in questa fase finale e cruciale della stagione.
Amorebieta (4-4-2): Magunagoitia; Nunez, Bustinza, Gayà, Lasure; Dorrio, Moran, Sibo, Morcillo; Unzueta, Jauregi. Allenatore: Castro.
Espnayol (4-2-3-1): Joan García; Omar El Hilali, Sergi Gómez, Cabrera, Brian Oliván; Bare, Gragera; Gastón, Aguado, Puado; Braithwaite. Allenatore: Gonzalez.
Non potendo giocare nel proprio stadio - l'Urritxe - perché inadeguato a ospitare partite di Segunda Division, l'Amorebieta gioca le proprie gare interne allo stadio Instalaciones di Lezama, città sportiva dell'Athletic Club che sorge a circa 15 chilometri dall'Urritxe.
Amorebieta-Espanyol, come tutti gli incontri in programma per il 41esimo turno della Segunda Division spagnola, si giocherà domenica 26 maggio alle 18:30. In Italia la partita non sarà trasmessa né in tv né in streaming.
Gli azulones arrivano in fiducia all'appuntamento con l'Espanyol. Quando la squadra sembrava ormai condannata alla retrocessione, è arrivato il moto d'orgoglio dei ragazzi di Castro che hanno vinto le ultime due sfide di campionato contro la formazione B del Villarreal e il Tenerife. Sei punti d'oro su cui è impressa la firma in calce di Unzueta, a bersaglio in entrambe le sfide che hanno rilanciato le quotazioni dell'Amorebieta in chiave salvezza.
La quartultima piazza, però, non basta: l'obiettivo, per quanto vicino, non è stato ancora raggiunto e c'è bisogno di mettere la freccia ai danni di un'altra rivale per evitare la retrocessione in Primera RFEF. Contro l'Espanyol sarà 4-4-2, queste le possibili scelte di Castro per tentare di acciuffare la terza vittoria di fila: Nunez, Bustinza, Gayà e Lasure agiranno a protezione di Magunagoitia. In mezzo al campo, da destra a sinistra, si candidano a partire dal primo minuto Dorrio, Moran, Sibo e Morcillo. In attacco il tandem formato da Unzueta e Jauregi.
C'è un pizzico di delusione per l'annata dell'Espanyol. I tifosi speravano in un campionato in scioltezza, ma la cavalcata verso il ritorno immediato in Liga si è rivelata più complicata del previsto. Da marzo la squadra è stata affidata a Manolo González che non è stato mai sconfitto, ma ha anche vinto troppo poco. Già, i troppi pareggi dei periquitos hanno finito per frenare le ambizioni di un club blasonato che, quasi sicuramente, dovrà giocarsi le chance promozione attraverso la lotteria dei play-off. Il Valladolid, secondo, è distante quattro lunghezze: difficile, considerando che di mezzo c'è pure l'Eibar, acciuffare la promozione diretta.
Mister Gonzalez punta sul 4-2-3-1: Joan García tra i pali, quindi pacchetto arretrato che dovrebbe essere composto da Omar El Hilali, Sergi Gómez, Cabrera e Brian Oliván. Sulla linea mediana spazio a Bare e Gragera; con Gastón, Aguado e Puado sulla trequarti a supporto dell'ex Barcellona Braithwaite, capocannoniere della Segunda Division.
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