Vai al contenuto
Hillside (New Media Malta) Plc
Registrati
Lucien Favre
  1. Calcio
  2. Ligue 1

Ligue 1: Al Nizza parte l'era post Galtier

Quinto posto e finale di coppa nazionale persa per l'ormai ex allenatore, chiamato dal Paris Saint-Germain a prendere il posto di Mauricio Pochettino. In Costa Azzurra si ricomincia, nuovamente da Lucien Favre, rimasto fermo dopo l'esperienza al Borussia Dortmund.

Si chiude dopo un solo anno l'avventura di Cristophe Galtier al Nizza. Bilancio: quinto posto in campionato e una finale di coppa di lega persa contro il Nantes. Il 55enne marsigliese non è riuscito a farsi apprezzare in Costa Azzurra, con i tifosi che non gli hanno perdonato alcune uscite pubbliche in realtà assolutamente legittime poiché contro i comportamenti del becero tifo da stadio. Ad ogni modo, i pensieri di Galtier non saranno più un loro problema: ci ha pensato il Paris Saint Germain a sottrarglielo a suon di milioni dopo aver congedato, senza troppi patemi, Mauricio Pochettino.

D'altro canto quando ci sono i soldi, si può anche pensare di cambiare radicalmente idea e progetto pochi mesi dopo averlo cominciato. Via le star a Parigi, su tutte Neymar, ed una squadra più equilibrata per provare a raggiungere il vero obiettivo: vincere la Champions League. Non la giocherà, invece, il Nizza che dovrà accontentarsi dell'Europa League e potrà fare affidamento, nella costruzione della squadra che verrà, sui 10 milioni di euro versati dai parigini per il pagamento della clausola rescissoria. Chiuso un capitolo, se ne apre immediatamente un altro. E porta il nome di Lucien Favre per il quale si tratta di un ritorno in sella al timone degli Aquilotti dopo il biennio 2016-2018.

Articoli Correlati Ligue 1

Ligue 1: Lione, obiettivo Champions con un Lacazette in più

Ligue 1: Il Marsiglia sfida i milioni del Paris Saint-Germain

Ligue 1: Ambizione e sostenibilità, Monaco a caccia della conferma in Champions

Ligue 1: Rennes, l'obiettivo è l'Europa dei grandi

Il ritorno di Favre, dopo l'esperienza al Borussia Dortmund

Da calciatore, Lucien Favre ha passato quasi tutta la sua carriera in patria. L'unica eccezione è stata un campionato disputato in Francia tra le fila del Tolosa. Ha certamente avuto maggiore risalto internazionale cambiando ruolo e spostandosi dal campo alla panchina. Prima sempre in Svizzera, vincendo tra l'altro due campionati ed una coppa nazionale con lo Zurigo, poi spostandosi in Germania chiamato da Hertha Berlino e, in un secondo momento, dal Borussia Mönchengladbach. Con questi ultimi riesce ad ottenere risultati importanti: subito una salvezza che sembrava quasi insperata data la situazione di classifica nella quale si trovava la squadra prima del suo arrivo, poi portando i Puledri nelle zone alte della Bundesliga fino addirittura a qualificarsi anche in Champions League.

Questo è il percorso che lo porta al Nizza, dove rimane due anni nei quali ottiene un terzo ed un ottavo posto in Ligue 1. L'ultima panchina, prima del ritorno in Costa Azzurra, è stata quella del Borussia Dortmund che ha consentito al 64enne di Saint-Barthélemy di arricchire il proprio palmarès con una Supercoppa di Germania e di dare, a tratti, spettacolo puro con un gioco offensivo in un club che aveva tanti calciatori di straordinaria qualità, quasi tutti poi ceduti a prezzi importanti alle big di mezza Europa. Cosa aspettarsi ora dal tecnico svizzero? Molto dipenderà dal mercato e dalla rosa che i rossoneri riusciranno a mettergli a disposizione. L'obiettivo è quello di tornare grandi e competere per le prime posizioni.

Che squadra sarà? Mercato ancora da decifrare

I cambiamenti per il Nizza non hanno riguardato soltanto la panchina. Anche in campo c'è chi ha già lasciato, come ad esempio il portiere Walter Benitez che si è accasato al PSV a parametro zero. Un'idea per sostituirlo? Kepa che al Chelsea si è visto togliere il posto da Mendy, ormai irreparabilmente. Piace, però, pure Bruno Varela del Vitoria Guimaraes seguito contemporaneamente dal Torino di Urbano Cairo. Anche Justin Kluivert è destinato a cambiare casacca: ad oggi i rossoneri non hanno manifestato la volontà di riscattarlo dal prestito per cui il giocatore con ogni probabilità dovrebbe fare rientro a Roma per poi trovare una nuova sistemazione.

C'è poi da lavorare per blindare Kephren Thuram, figlio di Lilian, che di qualità ne ha mostrata e non poca tanto da attirare le attenzioni del Paris Saint-Germain alla ricerca di un centrocampista con queste caratteristiche. Il 21enne, nato a Reggio Emilia, se la gioca con Renato Sanches del Lille per andare a ricoprire la casella mancante in mezzo al campo tra le fila dei rossoblu. Anche il danese Kasper Dolberg, di ruolo attaccante, è in bilico dopo il cambio di scuderia che lo ha visto passare all'agenzia fondata dal compianto Mino Raiola e gestita ora dall'avvocato Rafaela Pimenta. Che sia una mossa per cercare una nuova destinazione? Staremo a vedere. Anche perché, in questo come negli altri casi da gestire, determinante sarà il parere del nuovo vecchio allenatore Favre, ancora non insediatosi a tutti gli effetti.

Scommesse Calcio

bet365 utilizza cookie

Usiamo cookie per garantire un servizio migliore e più personalizzato. Per ulteriori informazioni, consulta la nostra Informativa sui Cookie

Sei nuovo su bet365? Effettua un versamento e richiedi il bonus

Entra a far parte del marchio di scommesse sportive online preferito al mondo

Registrati

Versamento minimo richiesto. Si applicano T&C , quote minime e limiti di tempo.