Tanti verdetti già decisi ma c’è ancora chi lotta per strappare il pass per il turno successivo. Focalizziamo l’attenzione sui Gruppi A e B dove la competizione è ancora viva.
Evento: | Paxtakor-Al Feiha |
Luogo: | Milliy Stadium, Tashkent (Uzbekistan) |
Data: | 5 dicembre 2023 |
Orario: | 15:00 |
Ultima giornata della fase a gironi della Champions League asiatica. Molti verdetti sono già stati assegnati con diverse squadre già qualificate al turno successivo. Tra queste ci sono ad esempio gli emiratini dell’Al-Ain guidati da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Hernan Crespo, già certi del primato nel Gruppo A grazie ai 12 punti conquistati. Anche l’Al-Ittihad, che di recente ha ingaggiato Marcelo Gallardo nuovo allenatore e che può contare su stelle del calibro di Karim Benzema, è già certo del passaggio del turno. Bene pure l’Al-Hilal dell’infortunato Neymar, finalista nella scorsa edizione e campione di quella precedente. Così come nessun problema ha avuto l’Al-Nassr nel quale milita Cristiano Ronaldo e che ha festeggiato in anticipo nel Gruppo E al pari degli iraniani del Persepolis.
Ma non è solo il mondo arabo a padroneggiare: Bangkok Utd, Shandong Luneng, Kawasaki Frontale e Pohang Steelers hanno tutte avuto un percorso brillante che ha consentito loro di mettere già in archivio ogni discorso sulla prima fase con il primato dei rispettivi gruppi già bello che blindato. Meglio concentrarsi allora dove la competizione è bella viva e in tal senso torniamo nuovamente al Gruppo A dove alle spalle dell’Al-Ain c’è lo scontro diretto tra Paxtakor e Al-Feiha per accaparrarsi l’ultimo posto disponibile. Appuntamento al Milliy Stadium di Tashkent, in Uzbekistan, martedì 5 dicembre alle ore 15:00. Le due compagini sono separate da un solo punto con i sauditi costretti ad inseguire.
Due risultati utili su tre, il vantaggio di giocare davanti al proprio pubblico: il Paxtakor arriva all’impegno padrone del proprio destino. Eppure all’andata alla compagine uzbeka non era andata proprio benissimo: i sauditi infatti si imposero per 2-0 grazie alla doppietta dell’ex doriano Abdelhamid Sabiri. A cambiare l’inerzia del girone ci ha pensato però il sorprendente successo ottenuto dai gialli in trasferta contro un Al-Ain evidentemente già distratto per l’obiettivo conseguito. Il Paxtakor è attualmente il club più importante d’Uzbekistan. Dei 15 scudetti complessivamente vinti fanno parte anche gli ultimi 4 campionati e anche quest’anno dopo 26 giornate sono ben avviati per allargare la bacheca con un nuovo titolo.
L’Al-Feiha fa parte della ricchissima Saudi Pro League, che nella scorsa estate ha fatto incetta d’acquisti in Europa. Tuttavia, il mercato del club di Al-Majma'ah non è stato all’altezza di altri condotti da società rivali. Campioni da queste parti non ne sono arrivati, per una squadra che si è assestata a centro classifica, molto lontana dalle prime della classe. Che è certamente meglio di quanto fatto l’anno scorso, quando si dovette lottare per portare a casa la salvezza. In Champions, comunque, è ancora possibile andare avanti. Servirà però fare risultato pieno a Tashkent.
4-3-3 per gli uzbeki con Pavlyuchenko in porta; difesa composta da Saitov, Khamraliev, Azmiddinov e Sayfiyev; a centrocampo ci sono Sabirkhodjaev, Asqarov e Kholmatov; nel tridente ci sono Turg'unboev, Ceran ed Erkinov.
Difesa robusta per l’Al-Feiha con Al Khalaf, Al Baqawi, Al-Rashidi, Alqaydhi e Konan a protezione del portiere Al Kassar; sulle fasce Sultan Madash e Sakala con in mezzo Cimirot e Al-Safri; Nwakaeme è l’unica punta.
Evento: | Al Sadd-Nasaf Qarshi |
Luogo: | Jassim Bin Hamad Stadium, Doha (Qatar) |
Data: | 4 dicembre 2023 |
Orario: | 17:00 |
Sempre in Uzbekistan milita pure il Nasaf Qarshi, secondo in patria proprio alle spalle del Paxtakor. Nel loro girone di Champions, i Draghi sono in vetta alla classifica con 10 punti e nel prossimo turno affronteranno a Doha l’Al-Sadd che ancora cerca disperatamente la qualificazione. All’andata gli uzbeki vinsero 3-1 ma stavolta gli arabi non hanno alternative alla vittoria. Anzi, i tre punti potrebbero non bastare dal momento che bisogna guardare necessariamente anche al risultato di Al-Faisaly-Sharjah nella speranza che quest’ultima non vinca. Insomma, il Gruppo B è ancora bello caldo con 90 minuti di passione per scoprirne l’epilogo.
Nei qatarioti c’è Meshaal Barsham tra i pali; poi Pedro Miguel, Hazbavi, Boualem Khoukhi e Tarek Salman; Plata, Uribe e Al Bayati i centrocampisti; Bounedjah centravanti tra Al Haydos e Akram Afif.
Nasaf Qarshi con Nematov in porta; linea difensiva formata da Abdurahmatov, Muhammadiyev, Eshmurodov e G'aybullaev; Mozgovoy e Abdurakhimov in mediana; Sidikov, Bozorov e Nurulloev i trequartisti dietro a Mateus.
In Italia ancora nessuna emittente televisiva ha acquisito i diritti della manifestazione sportiva più importante d’Asia. Stesso discorso anche per lo streaming.
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