Scopriamo insieme i 12 stadi nei quali si svolgeranno le partite della nuova edizione del mondiale per club 2025.
Il campionato del mondo per squadre di club, o internazionalmente conosciuto come FIFA Club World Cup, prenderà il via domenica 15 giugno 2025. Stiamo per assistere ad un esordio storico, perché si tratta della prima edizione di una Coppa del Mondo per club e non per le nazionali, come siamo abituati a vedere. L’idea è nata dall’urgenza di dare qualcosa di nuovo al mondo del calcio, per garantire ancora più partite e spettacolo per tutti i tifosi. È nata così la FIFA Club World Cup, “grazie alla più grande, inclusiva e meritocratica competizione per club su scala globale” come dichiarato dal presidente FIFA Gianni Infantino. La competizione avrà luogo negli Stati Uniti nell’estate 2025, e tutti i fortunati tifosi che avranno modo di vedere le partite dal vivo, lo faranno da stadi storici e allo stesso tempo di ultima generazione. Andiamo a scoprire insieme i 12 stadi nei quali si svolgeranno le partite.
Il Mercedes-Benz Stadium è uno tra gli stadi più nuovi tra i 12 messi a disposizione per la prima edizione della FIFA Club World Cup. Inaugurato nel 2017, in occasione di un match tra gli Atlanta Falcons e gli Arizona Cardinals, squadre di NFL, è la casa appunto degli Atlanta Falcons e dell’Atlanta United, squadra di MLS. Stadio super moderno, dotato delle migliori tecnologie anche in termini di riprese video e audio, con uno schermo a 360° chiamato ‘Halo’. La particolarità? Il design del tetto formato da 8 pannelli retraibili che insieme a un muro di vetro permettono alla struttura circolare di aprirsi come una ‘girandola’, forma ispirata niente meno che dal Pantheon romano.
Da uno stadio tra i più moderni, passiamo a uno dei più storici stadi messi a disposizione per ospitare le partite della prossima FIFA Club World Cup. Ci troviamo a Charlotte, North Carolina, e siamo nella casa dei Carolina Panthers (NFL) e del Charlotte FC, squadra di MLS dal 2022. Questa venue è già stata protagonista di eventi d’importanza internazionale: basti pensare che qui hanno suonato Beyoncé, i Red Hot Chili Peppers, i Rolling Stones ed Elton John.
Forse per noi italiani, questo non è lo stadio preferito, ma quello con più ricordi. Sì, perché a Pasadena molti si ricorderanno di quella finale del '94 con l’errore di Roberto Baggio dal dischetto che ha spento i sogni italiani. Stiamo parlando del Rose Bowl Stadium, lo stadio più antico tra i dodici scelti, già centenario: fu costruito nel 1922 e rappresenta anche lo stadio con la capienza più grande, 92.542.
È stato scelto come stadio per la partita d’apertura della FIFA Club World Cup. Siamo a Miami, nella casa dei Miami Dolphins (NFL). Inaugurato nel 1987, in quasi quarant’anni, l’Hard Rock Stadium ha ospitato ben sei edizioni del Super Bowl, oltre che il torneo di tennis Miami Open e numerosi concerti. Di certo uno degli stadi più rappresentativi della Florida.
Ci spostiamo in Ohio, a Cincinnati, al TQL Stadium, uno degli impianti più moderni che formano il roster degli stadi scelti. Fu costruito nel 2021 e diventò subito la casa dell’FC Cincinnati, squadra di MLS. Nonostante i pochi anni dall’apertura, ha già ospitato numerosi incontri della nazionale statunitense, che ha scelto un impianto creato per far vivere la sensazione ai tifosi di seguire il match da bordo campo grazie ai suoi posti più vicini che si trovano a pochi metri dal campo.
Casa di Orlando City e delle Orlando Pride, entrambe le formazioni giocano le proprie partite casalinghe qui. L’impianto, che ha una capienza abbastanza ridotta di circa 20.000 spettatori, presenta la particolarità di avere 49 posti di colore arcobaleno, in onore delle vittime di una sparatoria avvenuta a Orlando, in un nightclub nel 2016.
Fiore all’occhiello della città di Seattle, il Lumen Field è uno degli impianti più particolari tra gli stadi presenti. L’unicità della sua forma, a ferro di cavallo, con un’apertura nella parte nord che lascia spazio al paesaggio dello skyline di Seattle. Non per niente è stato scelto come venue per la FIFA Club World Cup, che vedrà protagonisti proprio la squadra di casa, i Seattle Sounders, oltre ad essere stato selezionato anche tra gli stadi della prossima FIFA World Cup nel 2026.
Voliamo nella capitale, Washington D.C., all’Audi Field, impianto costruito nel 2018 e casa della squadra più titolata nella storia della MLS, il DC United. Sia la nazionale maschile che quella femminile hanno disputato dei match nello stadio della capitale, che pur non avendo una grande capienza, solo 20.000 spettatori, è comunque uno tra gli impianti più moderni.
L’impianto di Philadelphia, tra i più ‘green’ del panorama americano grazie ai suoi 11mila pannelli solari, è stato scelto per ospitare 5 partite della fase a gruppi e un match degli ottavi di finale. Il motivo è abbastanza ovvio: sin dal match inaugurale, un’amichevole tra Barcellona e Manchester United, l’impianto ha ospitato numerosi eventi importanti, tra cui i concerti dei Coldplay e Taylor Swift, oltre ai mondiali femminili del 2003.
Torniamo in Florida, a Orlando, dove quasi 100 anni fa fu aperto il Camping World Stadium nel 1936. L’impianto è stato teatro di innumerevoli eventi calcistici e non, come il mondiale del '94 o i concerti dei Rolling Stones e Paul McCartney, ma anche venue di WrestleMania XXIV. Durante gli anni ha subito diverse ristrutturazioni, che hanno portato la capienza a 65.438 spettatori.
Arriviamo allo stadio più moderno tra tutti gli stadi della nuova FIFA Club World Cup. Costruito nel 2022, è la casa dei Nashville SC, squadra che milita in MLS e rappresenta lo stadio più grande degli Stati Uniti e Canada specificamente costruito per le partite di calcio. Particolarità? Il posto a sedere più lontano dal campo è a circa 45 metri di distanza, vale a dire che i più fortunati godranno di una visuale letteralmente a bordo campo.
Per l’ultimo stadio, non per importanza questo è certo, voliamo a New York. È la casa indiscussa delle squadre di NFL di New York, i New York Giants e i New York Jets, oltre ad essere stato teatro della storica finale di Copa America del centenario tra Cile e l’Argentina di Leo Messi. È stato scelto nuovamente per ospitare la prima finale della FIFA Club World Cup del 2025.
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